I ponti di Venezia
Altre perle di Venezia sono i ponti, in particolare Il Ponte di Rialto ed il Ponte dei Sospiri (così chiamato perché collegava le prigioni in cui venivano portati i condannati a morte e passando sopra il ponte vedendo per l’ultima volta la città li assaliva lo sconforto e sospiravano).
A Venezia ci sono 417 ponti. Si contano 300 ponti costruiti in pietra, 60 in ferro, i restanti 57 in legno. L’ultimo ponte costruito a Venezia fu quello eseguito su progetto dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava (Ponte della Costituzione, installato nell’agosto 2007 ed aperto senza inaugurazione la notte dell’11 settembre 2008) che è il quarto ponte che attraversa il Canal Grande e collega Piazzale Roma con la stazione.
Le Gallerie dell’Accademia
Sono uno tra i più importanti musei mondiali, le opere esposte sono di artisti che non hanno bisogno di presentazioni: Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tiziano, Tiepolo, Hayez, Longhi, Tintoretto e Veronese, sono alcuni degli artisti presenti con le loro opere nelle Galleria. Qui è conservato il famoso disegno dell’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci raramente esposto per proteggerlo dalla luce.
Il museo stesso oltre ad ospitare innumerevoli capolavori è una straordinaria opera architettonica.
Museo Peggy Guggenheim
Situato nell’unico palazzo incompiuto di Venezia, comprato dalla Guggenheim per realizzare il più grande museo sull’arte moderna degli anni ’50, il museo raccoglie una straordinaria quantità di opere di artisti come: Pollock, de Chirico, Picasso, Kandinsky, Brancusi, Duchamp, Sironi, Carrà, Soffici, Rosai e Modigliani.
La Basilica dei Frari
La basilica spesso trascurate dai grossi flussi turistici è invece un monumentale basilica lunga 102 metri con 17 altari monumentali e una raccolta di opere degna dei migliori musei del mondo di Tiziano e Bellini.
La luminosità della basilica e la disposizione dei capolavori stupiscono i turisti lasciandoli letteralmente a bocca aperta…
La Scuola Grande di San Rocco
Considerata la Cappella Sistina di Venezia grazie alla maestria con cui Tintoretto ha dipinto la Grande Sala dell’Albergo della Scuola di San Rocco spesso sottovalutata dai turisti ma non certo dagli amanti delle opera d’arte, assolutamente da non perdere!!!
Prendere un aperitivo “Spritz”
L’origine del nome di questo cocktail risale ai tempi della dominazione austriaca a Venezia, il verbo in lingua tedesca spritzen significa “innaffiare”.
Attualmente questo aperitivo è diffuso in tutto il Veneto ma lo Spritz ha le sue origini a Venezia.
I principali luoghi di aggregazione a Venezia dove viene consumato questo aperitivo sono Campo Santa Margherita e Campo San Giacomo di Rialto, dove si ha un’alta concentrazione di bar, frequentati soprattutto da giovani.
E tanto altro vi aspetta a Venezia: L’Arsenale di Venezia che nel suo massimo splendore dava lavoro a circa 18.000 persone e che ha varato quasi tutta la flotta che Lepido utilizzo per combattere i Turchi.
La strada più stretta di Venezia è la Calletta Varisco larga appena 53 cm.
